All'ombra del Colosseo

Sono di passaggio, lo sapete. La mia permanenza romana terminerà domani mattina e così tornerò a scrivere le solite cazzate su questo blog.
Intanto volevo dirvi che ieri sera, durante questo evento, il cabarettista Antonello Costa mi ha preso di mira, facendo battute sulle mie origini materane, sul mio modo di ridere, sulla mia mascella à la Ridge e anche sulle mie dimensioni penesche.
Bene, bene, bene: alla fine dello spettacolo, il buon Antonello (non ridevo così tanto da un bel po') mi chiama sul palco, mi prende ancora per il culo e alla fine mi regala il suo dvd, il suo film, il suo cd e due portaminchia (non ricordo mai come cazzo si chiamano) per la felicità della mia amica romena, Stefania, innamorata folle del tizio, le mie amiche romane Valeria e Daniela, innamorate folli di me (spero ;-)). Morale della favola: serata davvero divertente. A Roma sono qualcuno, a Matera sono una testa di cazzo!
Seconda morale: me le sarei fatte tutte!